BIBLIOTECA E ARCHIVIO

Fin dall’inizio l’Istituto ha avuto come fine istituzionale la promozione e la diffusione dell’opera di Franz Liszt sia nel campo della ricerca musicologica sia in quello dell’interpretazione. Dal momento che l’opera di questo grande si colloca in un tempo abbastanza lungo e in numerosi paesi europei, il suo studio  comprende la vita musicale di questi paesi e le biografie dei musicisti che in essi vissero e operarono. L’Istituto offre quindi adeguati strumenti di ricerca agli studiosi della musica dell’Ottocento.

In questo vasto campo di studio, la figura di Liszt ha un ruolo preponderante  nella biblioteca, corrispondente a circa la metà degli scaffali disponibili e alla maggior parte delle partiture. Da notare che sono presenti anche diverse ‘prime edizioni’ a stampa. Ciò significa che, se da un lato la biblioteca dell’Istituto è la più ricca in Italia su Liszt, in particolare per le raccolte di lettere di Liszt e dei suoi contemporanei, comprende anche una parte importante della sterminata letteratura sulla musica dell’Ottocento.